Viaggiando per la Polonia, è consigliabile visitare i luoghi legati alla produzione di specialità regionali e gustare i piatti tipici locali.
Secondo la tradizione dell’ospitalità polacca, le tavole vengono spesso imbandite con prodotti regionali, preparati in modo tradizionale ed ecologico, con ingredienti di alta qualità.
Vi consigliamo di assaggiare le zuppe tradizionali :żurek (minestra di farina di segale acida), barszcz (zuppa a base di barbabietole), i prodotti da forno (vari tipi di pane, anelli di pasta di pane, grissini), i formaggi pecorini delle montagne (oscypek, bryndza, bundz), le varietà di miele degli alveari montani e le bevande alcoliche (vodka polacca o śliwowica [acquavite di prugne])
Una gita in Polonia può essere arricchita dalla degustazione di prodotti regionali, dalla partecipazione a workshop culinari, dalla visita agli stabilimenti di produzione locali. Tutto ciò ci permetterà di conoscere la storia e la cultura di una data regione.
Giorno 1
Cracovia
Cena di benvenuto in uno dei ristoranti locali, con piatti tipici della cucina polacca antica e degustazione delle bevande alcoliche polacche scelte.
Giorno 2
Visita dell’insediamento sulla Vistola, del Colle di Wawel, del Castello Reale e della Cattedrale, della Città Vecchia con la Porta di S. Floriano, del Palazzo del Tessuto e della Basilica di S. Maria.
Gita pomeridiana a Wieliczka – località nota per la sua miniera di sale, unica al mondo.
Cena in una delle camere sotterranee, dove sarà possibile gustare pietanze preparate con l’uso del sale di Wieliczka.
Giorno 3
Żywiec
Visita del Museo della Birreria di Żywiec – uno dei primi e più noti stabilimenti polacchi dediti alla produzione di birra.
Il museo è interattivo. Al suo interno potremo ammirare i macchinari monumentali ancora funzionanti, assistere in prima persona al processo della birrificazione e, naturalmente,assaggiare la birra di Żywiec.
Arrivo a Zakopane – cittadina situata ai piedi dei monti Tatra, nota come capitale invernale polacca e importante centro turistico.
Qui potremo conoscere le tradizioni montanare, provare i formaggi pecorini, le conserve di frutta naturali e le conserve di carne casalinghe.
Cena in una locanda regionale, con concerto di un gruppo locale.
Giorno 4
Nowy Sącz
Città principale di una zona vocata alla produzione di acquavite di prugne e di varietà di miele aromatiche.
Jasło – località situata in una regione che, una quindicina di anni fa, ha visto la rinascita della produzione vinicola, la cui tradizione risale al XIII secolo. Attualmente, questa zona vanta ottimi vini locali ed appartiene alle “regioni vinicole” polacche dallo sviluppo più dinamico.
Visita di una vigna locale, incontro con il viticoltore, degustazione delle specialità culinarie del posto.
Pernottamento in un agriturismo o in una pensione dei dintorni.
Giorno 5
Łańcut
Città nota per la splendida residenza aristocratica e per la produzione di vodka. Visita del Castello, delle sue eleganti sale, del deposito della carrozze e dell’aranciera.
Nel pomeriggio, visita al Museo della Distilleria – istituzione unica nel suo genere, situata all’interno di un podere classicistico del 1833.
Giorno 6
Sandomierz
Città felicemente posizionata sulle rive della Vistola, già sede reale. A Sandomierz potremo ammirare la struttura urbanistica medievale perfettamente conservata, piena di tesori dell’architettura. Tra di essi ricordiamo il Municipio rinascimentale, la Porta dell’Abate (in stile gotico), il Castello di Casimiro – antica residenza dei re e dei principi polacchi.
Baranów Sandomierski
La tappa successiva della nostra visita sarà il Castello di Baranów Sandomierski – una delle costruzioni manieristiche più belle della Polonia, nota anche come Piccolo Wawel
Cena sfarzosa al ristorante del Castello, con possibilità di gustare i piatti più prelibati della cucina nobiliare e magnatizia.
Invitiamo tutti i buongustai!