Giorno 1
Warszawa
Visita di Varsavia lungo la Via Regia – il percorso più elegante della città, grazie alla presenza di palazzi, chiese, palazzine e fastosi edifici governativi. Una passeggiata lungo questa via rappresenta un viaggio attraverso i secoli, e permette ai turisti di conoscere la storia della splendida capitale polacca.
La Città Vecchia di Varsavia, distrutta al termine della II Guerra Mondiale, è stata ricostruita con straordinaria cura. Il livello raggiunto nell’opera di riedificazione è stato onorato dall’iscrizione alla Lista del Patrimonio Culturale Mondiale Unesco. Il Castello Reale, con le sue elegantissime sale, invita i visitatori ad ammirare la splendida collezione delle opere di Rembrandt e Canaletto.
La Colonna di Sigismondo – il più antico monumento varsaviano – commemora il re polacco che fece di Varsavia la capitale della Polonia.
Proseguimento della visita lungo il percorso dei palazzi cittadini. I Bagni Reali sono un ampio parco con vialetti pittoreschi, canali, specchi d’acqua, abbellito da molte statue di rara bellezza. Visitando questo luogo irripetibile, accanto al Palazzo sull’Acqua, potremo ammirare anche Palazzo Myślewicki, il Vecchio Palazzo del Corpo di Guardia, la Vecchia Arancera, la Nuova Aranciera, nonché lo splendido Anfiteatro.
All’estremità meridionale di Varsavia, nel verde del parco monumentale di Wilanów, troviamo la residenza seicentesca di re Giovanni III Sobieski, che ai nostri giorni rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della città. All’interno del parco potremo ammirare giardini in stili diversi: barocco su due livelli, neorinascimentale con cespugli di rose, inglese.
A partire dal 2004, uno dei punti principali della città è divenuto il Museo dell’Insurrezione di Varsavia, inaugurato in occasione del 60º anniversario della ribellione degli abitanti della capitale polacca contro l’occupante tedesco. L’istituzione è sorta con l’obiettivo di commemorare i 63 giorni di insurrezione, nonché per illustrare al visitatore le condizioni in cui la popolazione si trovò a vivere nel corso della II Guerra Mondiale.
Giorno 2
Żelazowa Wola
Żelazowa Wola, luogo di nascita di Fryderyk Chopin, il cui genio rese nota la Polonia nel mondo della musica internazionale.
La splendida Villa, già appartenente ai suoi genitori, circondata da parco rigoglioso (attualmente arboreto), è stata trasformata in museo ed attira melomani da ogni parte del mondo.
Giorno 3
Toruń
Visita di Toruń, città nota per aver dato i natali al celebre astronomo Niccolò Copernico e per la tradizione secolare legata alla produzione del pan di spezie. Toruń, che offre una grande ricchezza architettonica e culturale, è stata iscritta, nel 1997, alla Lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell’Unesco.
Le attrazioni turistiche più grandi e prestigiose sono quelle situate all’interno dell’area iscritta alla Lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell’Unesco. La zona è costituita da tre quartieri medievali, che in passato rappresentavano organismi urbani separati: la Città Vecchia, la Città Nuova ed il Castello dei Cavalieri Teutonici.
Passeggiando tra le tante residenze storiche delle famiglie borghesi, non potremo tralasciare la casa dove nacque Niccolò Copernico. Inoltre, dovremo assolutamente visitare le chiese gotiche, con i loro interni e le decorazioni imponenti (Cattedrale, Chiesa di Giovanni Evangelista, Chiesa di S. Giacomo).
Golub-Dobrzyń
Cittadina alquanto pittoresca, circondata da mura medievali, con piccoli vicoli che portano alla Città Vecchia. L’attrazione principale è costituita dal Castello gotico del XIII e XIV secolo, già fortezza dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici, ed attualmente sede di tornei cavallereschi.
Giorno 4
Grudziądz
Città splendidamente collocata sulla riva della Vistola, nota soprattutto per i suoi Granai. Nel XV secolo ce n’erano ben 14. Eretti in relazione alla vicinanza della zona portuale, svolgevano – con le proprie mura esterne spesse e ripide – una funzione difensiva. Nel corso dei secoli sono andati distrutti e, ad oggi, ne restano solo 6. In città, inoltre, è possibile visitare la Piazza del Mercato, il Municipio ed il Monumento a Niccolò Copernico.
Kwidzyń
Cittadina nota per il complesso castellano con cattedrale risalente al XIV secolo, nell’ambito del quale potremo ammirare un santuario con funzioni difensive ed il castello dei Cavalieri Teutonici.
L’elemento caratteristico del gruppo di edifici è la torre collegata al corpo principale del castello con un caratteristico corridoio porticato.
La visita ai castelli proseguirà nella cittadina di Gniew, dove si erge la fortezza gotica più possente sulla riva sinistra della Vistola, già sede di cavalieri, monaci, re, comandanti ed alti dignitari.
Giorno 5
Ostróda
Crociera in battello lungo il Canale di Elbląg – esempio unico di ingegneria ottocentesca. Questo sistema di vie d’acqua e chiuse fu realizzato tra il 1844 ed il 1881,
con l’obiettivo di collegare la Prussia Orientale al Baltico. Il Canale di Elbląg è un monumento idrotecnico unico nel suo genere. Le imbarcazioni che lo solcano, grazie ad un sistema di cinque scivoli e dispositivi di sollevamento meccanici ad alimentazione idraulica, percorrono alcuni tratti “navigando sull’erba”, trainate da speciali carrelli.
Giorno 6
Gdańsk
Danzica – città che fu teatro di importanti eventi storici.
Fu qui che, il 1º settembre 1939, ebbe inizio la II Guerra Mondiale. Inoltre, proprio questa città fu la culla di Solidarność – movimento operaio che portò alla fine del comunismo.
Via Długa e Długi Targ, che collegano la Porta d’Oro alla Porte Verde, delineano il tracciato della cosiddetta Via Regia. Queste strade, allo stesso tempo, sono le più belle e rappresentative della città.
L’elemento più caratteristico di Piazza Długi Targ è la fontana con l’immagine di Nettuno.
La Basilica di S.Maria – simbolo gotico della ricchezza della città – è la chiesa in mattoni più grande d’Europa, nonché la più grande chiesa polacca. Il Municipio tardogotico, decorato da una figura dorata, a grandezza naturale, di re Sigismondo Augusto, è un punto di orientamento caratteristico.
Un appuntamento da non perdere è la classica passeggiata lungo Via Mariacka, con le case a schiera ricostruite e la possibilità di acquistare i noti articoli in ambra.
Un altro simbolo della città è la Cattedrale di Oliwa, santuario gotico in cui potremo ammirare ed ascoltare l’organo settecentesco, con le sue canne di stagno e legno.
Giorno 7
Malbork
Castello di Malbork – costruzione monumentale gotica, che ancor oggi incanta i visitatori con le sue forme austere, la frescura delle sale, i passaggi segreti, la profondità delle fosse e lo spessore delle mura difensive. Si tratta del più grande complesso castellano al mondo, con una superficie di circa 21 ettari, ed un volume complessivo degli edifici pari ad oltre 250 mila metri cubi. È ritenuto la più grande costruzione in mattoni realizzata dall’uomo. Il complesso è costituito da tre Castelli (superiore, centrale, inferiore), dalla Cattedrale, dal Palazzo del Grande Maestro, nonché da porte, torri e mura difensive.
Bydgoszcz
Visita della Città Vecchia, con la sua Cattedrale, il mercato coperto neogotico e l’edificio più alto della città – la chiesa neogotica di S. Andrea Bobola (la sua torre raggiunge i 75 m di altezza).
Giorno 8
Biskupin
Dove visiteremo l’insediamento difensivo eretto dai Lusaziani nell’VIII e nel V secolo avanti Cristo, considerato attualmente come uno dei siti archeologici più noti dell’Europa Centrale.
In questo luogo potremo tirare con l’arco, cuocere il podpłomyk (focaccia di pane simile alla piadina) o acquistare gioielli realizzati con l’ambra.
Gniezno
Prima capitale della Polonia (fino all‘XI secolo). La cattedrale di Gniezno, con le reliquie di S. Adalberto, fu testimone di grandi eventi storici, come l’incoronazione del Re avvenuta nel 1025.
Inoltre, è meta di molti pellegrinaggi. In questa stessa città potremo ammirare la celebre Porta di Gniezno – opera di arte romanica risalente al XII secolo.
Giorno 9
Poznań
Visita della Città Vecchia e del Municipio rinascimentale, caratterizzato dall’originalissimo orologio con le figure dei capretti che lottano. Il più grande capolavoro dell’arte barocca è la chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena.
Tra i più importanti monumenti di Poznań ricordiamo anche la Cattedrale (il luogo di culto più antico della città) e la Chiesa di Maria Vergine presso l’isoletta di Ostrów Tumski.
Giorno 10
Kórnik
Kórnik è uno di quei luoghi in cui è possibile ammirare la bellezza di un parco ricco di specie floristiche, coronato da una splendida residenza. Il Castello gotico, successivamente ristrutturato in stile neogotico inglese, è oggi sede di una biblioteca, nonché di collezioni di pittura del XVI – XIX sec., di grafiche e stampe antiche. Il palazzo si trova su un’isola circondata da un fossato. L’arboreto adiacente, su 40 ettari di superficie, ospita circa tremila specie di alberi ed arbusti, comprese diverse essenze esotiche.
Rogalin
Il palazzo di Rogalin, in stile tardobarocco, è oggi una delle antiche residenze magnatizie più note del Voivodato di Wielkopolska. L’interno del Palazzo contiene collezioni di armi e oggetti legati alla storia familiare dei proprietari. Accanto ad esso si trova un deposito di carrozze monumentale.
Arrivo a Breslavia e sistemazione..
Giorno 11
Wrocław
Breslavia – capoluogo della Bassa Slesia. La città è una delle più belle del paese. La Piazza del Mercato, le cui origini risalgono al XIII sec., insieme all’adiacente Piazza Solny, è circondata da palazzine di alto valore architettonico e storico, molte delle quale sono state ricostruite dopo i danni del 1945. Il monumento più prezioso della Piazza del Mercato è il Municipio, la cui facciata, con tutta probabilità, è la più spettacolare della Polonia, almeno per quanto concerne i municipi medievali.
Anche le chiese cittadine sono luoghi da visitare. Le più importanti sono la Chiesa del Gesù, con le sue ricche decorazioni barocche, la Cattedrale di S.Giovanni Battista, la Chiesa di S. Elisabetta, con numerosi monumenti di arte sacra, e soprattutto la Cattedrale di Ostrów Tumski, originariamente eretta su un’isola. Dalla sua alta torre è possibile ammirare splendide vedute della città. Un altro punto di sicuro interesse è l’enorme dipinto (114m x 15m) “Panorama Racławicka”, che commemora importanti eventi della storia polacca.
Giorno 12
Wieliczka
Partenza mattutina per Cracovia. Sistemazione. Gita pomeridiana presso la Miniera di Sale di Wieliczka.
La visita comprenderà le straordinarie camere, ancora segnate dalle tracce dell’attività estrattiva,
una collezione di macchinari ed apparecchiature minerarie, le cappelle con sculture e bassorilievi di sale unici nel loro genere, nonché i laghetti salmastri.
Giorno 13
Kraków
Visita di Cracovia: Colle di Wawel, in vetta al quale si ergono il Castello Reale e la Cattedrale.
Accesso alle Sale Reali del Castello, già sede dei re polacchi, che riposano insieme agli eroi nazionali nelle cripte della Cattedrale. Accesso alla Cattedrale per ammirare la celebre Campana di Sigismondo. Visita della più grande Piazza del Mercato europea con la Chiesa di S.Maria.
All’interno della Basilica, vedremo l’altare ligneo in stile gotico realizzato da Veit Stoss. Al centro della Piazza si ergono la Torre del Municipio ed il Palazzo del Tessuto, all’interno del quale potremo acquistare souvenir in ambra e pelle. Vedremo il Barbacane – antica struttura difensiva – con la Porta di San Floriano, importante tappa della Via Regia, diretta al Colle di Wawel. Visita dell’antico quartiere ebraico di Kazimierz, v. Szeroka, Sinagoga Vecchia dall’esterno, Sinagoga Remuh e cimitero.